giovedì 20 gennaio 2022

Claudio

Mio fratello era molto diverso da me: Caparbio, a tratti introverso, per gli amici generoso e spesso irremovibile su certe idee come pronto invece a cambiar rotta su altre. Gli volevano bene in molti e da autodidatta in moltissimi campi a partire dal lavoro aveva fatto tanta strada, perchè il talento non gli mancava. Tutto ciò adesso che questa maledetta pandemia se l'è portato via mi fa stare ancora più male, perchè non solo era mio fratello ma era stato, sia per la differenza d'età che per un atteggiamento diverso rispetto a mio padre, un secondo papà nei miei confronti. Non so perchè ma verso i miei genitori nutriva un affetto tutto suo, mentre verso di me aveva un attaccamento particolare, tanto che era stato lui stesso a decidere il mio nome e in molte occasioni a guidarmi in determinate scelte. Era un grande appassionato di moto, il Dna di famiglia, tanto che una volta in pensione, con una dedizione incredibile, aveva collezionato decine di moto, restaurandole e partecipando a varie manifestazioni, mercatini, mostre, un sogno per lui realizzato. Purtroppo non potrò far altro che aiutare sua figlia a vendere il suo sogno e non avrò la possibilità di tenere nemmeno una delle sue moto perchè non posso permettermelo, ma ricorderò con affetto ogni momento nel quale mi contattava orgoglioso per mostrarmi il frutto delle sue ricerche, la fine di un restauro, l'acquisto di una nuova scoperta. Tanti, troppi ricordi mi legano a mio fratello e se devo condensarli posso dire che la mia passione per le due ruote la devo a lui, fin da quando mi portava a spasso incastrato sul sellino della SWM da regolarità oppure in equilibrio precario nei pochi centimetri liberi del codino della sua Ducati SS a coppie coniche. Quanti consigli, quante ore a parlar di moto, quante occasioni che ho perso per dirgli quanto gli volevo bene o forse no, quello in fondo lo sapevamo entrambi e il nostro legame cosi' speciale e difficile da spiegare anche quando stavamo mesi senza vederci o sentirci non lo capiranno in molti e sarà qualcosa che mi porterò dentro per sempre. P.S.Più di un mese dopo: Di comune accordo con mia nipote e dopo una attenta riflessione, che ha riguardato assicurazioni, bolli, spese varie eccetera, probabilmente sia io che lei terremo una moto ciascuno per mantenere il ricordo e per onorare anni di dedizione e ricerca di mio fratello.

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