sabato 27 aprile 2024

Non è obbligatorio andar forte in moto

La motocicletta di per sé è ignorante,come ho scritto in passato non è semplicemente un mezzo meccanico che ti porta da un luogo a un altro e con le cilindrate,le potenze e di conseguenza le prestazioni odierne che contrastano limiti sempre più stringenti non possono essere razionali. Il raziocinio lo dobbiamo tirar fuori noi , quando sui passi e le statali non ci si deve immedesimare nei piloti delle road races e dobbiamo fregarcene degli sfottò sulle gomme, sulle pieghe, sulle mille chiacchiere da bar che tornano puntuali ad ogni bella stagione. C'è chi ha più talento,chi percorre gli stessi tracciati centinaia di giorni l'anno e chi purtroppo ha un istinto suicida o se ne sbatte di tutto e tutti. Dunque le moto sono ignoranti ma in sella dobbiamo avere il controllo della situazione, difficile quando ti sembra così facile andar forte e in alcuni casi è facile per davvero, poi torni con i piedi per terra ed è meglio farlo incolumi.

giovedì 25 aprile 2024

Bimota:Il ritorno alle corse

La notizia è arrivata un po' a sorpresa ed è di quelle che emozionano: Bimota torna ufficialmente a correre nel mondiale SBK del 2025! Inizialmente ho pensato ad una fake news,poi la notizia è passata anche su siti di riviste del settore... Dopo anni travagliati la piccola factory riminese è stata rilevata dal colosso Kawasaki e alla guida è tornato Pierluigi Marconi, il papà della rivoluzionaria Tesi e di altri modelli innovativi,come da tradizione della casa fondata da Bianchi Morri e Tamburini, quest'ultimo vero genio nell'arte di regalare emozioni su due ruote. Adesso le domande sono tante: Che cosa schiererà il team Bimota/Kawasaki? È lecito attendere una Kb5 con motore Zx10 o addirittura con un motore inedito? Si limiteranno ad applicare il logo Bimota ad una Kawasaki (come nel caso della enduro ) o affideranno alla factory lo studio di una ciclistica inedita e innovativa? Per ora abbiamo solo due modelli elitari come la Kb4 e la Tesi H2, arriverà una iper sportiva da omologare per il prossimo anno? Cosa bolle in pentola? Già vedere un marchio prestigioso non ridursi a produrre motine in oriente è un bene, che la sede sia sempre nei dintorni di Rimini è un altro fatto positivo e che goda di una certa autonomia progettuale con il genio e l'estro italiano e un propulsore giapponese come fu sin dall'inizio è quello che si spera rimanga per poter dire che davvero Bimota è tornata a correre!

martedì 23 aprile 2024

Moto & Ambiente

Il tempo scorre veloce, le cose un tempo nuove adesso sono d'epoca, le moto si susseguono evolvendosi e sono rispetto al passato più efficienti, ma le nostre cosiddette youngtimer non sono sorpassate in modo netto, devono soltanto essere vissute e mantenute in modo differente, non sono nemiche dell'ambiente e secondo alcuni rottamare inquina di più di un utilizzo consapevole. Io vivo in campagna, nell'immediato entroterra col mar ligure sullo sfondo e voglio bene a questi posti, accudisco il terreno intorno casa e comunque tutto ciò convive pacificamente con le moto in garage. Sono tra coloro che pensano sia meglio premiare e non penalizzare chi conserva con amore i propri mezzi. Lo penso oggi come in passato, quando ancora erano nuovi. E con lo sguardo all'insù aspetto una bella giornata di sole,per poter godere di queste semplici gioie della vita.Moto e ambiente non sono così distanti,sta a noi trovare l'equilibrio.

domenica 7 aprile 2024

Youngtimer Tigullio raduno Ducati Parte2(Commento)

I ragazzi della Asd Youngtimer Tigullio per festeggiare un anno di attività (In realtà con Reunion80/90 sono attivi da più tempo) hanno organizzato un raduno monotematico Ducati, con un buon numero di partecipanti e, grazie alla location (centro città a Chiavari,riviera di levante ligure ) una bella cornice di pubblico. Ducati di annate diverse, tenute maniacalmente dai rispettivi proprietari, hanno dato sfoggio del loro fascino. Che dire...bene,bravi,bis!

Youngtimer Tigullio, raduno Ducati (Parte1,le immagini)

venerdì 29 marzo 2024

Moto & protezioni, è sempre il momento giusto

Il paraschiena è una delle prime protezioni che ho adottato da quando vado in moto, forse perche leggendo fin da quand'ero quattordicenne riviste di settore (niente web ancora...) ne avevo compreso l'importanza. L'abbigliamento tecnico costa,ma a poco a poco ci si può equipaggiare adeguatamente. Quest'anno ho fatto un ulteriore upgrade, acquistando un corpetto che abbina para schiena di livello 2 e protezioni toraciche, tutto traforato e traspirante per meglio sopportare i periodi caldi e con una buona vestibilità, insomma meglio del paraschiena utilizzato finora. Nell'immagine ho cercato di non mostrare né marca né modello,per ribadire che non sono un influencer, piuttosto un motociclista che ha capito da tempo quanto siano soldi ben spesi quelli in nome della sicurezza,sia sul mezzo che addosso. Quando avete qualche soldino da parte.... E già che ci sono Buona Pasqua 🐰!

domenica 24 marzo 2024

Monster d'aprile

Non sono propriamente un forzato dei raduni, forse l'ho anche scritto in passato.Non c'è un motivo particolare, è che preferisco un giro o una gita tra amici e non sono a mio agio quando c'è troppa confusione. Ma quando l'occasione si presenta a due passi da casa, quando addirittura ti contattano e ti invitano e c'è l'opportunità di ammirare moto che mi piacciono particolarmente, allora mi rimangio tutto e partecipo. In questi ultimi anni ho partecipato e parteciperò ancora a diverse belle iniziative, perché alcune di queste meritano di essere vissute. Ecco allora che a questo raduno monotematico Ducati ideato dallo stesso staff della Reunion 80/90 cercherò di esserci senz'altro, questa volta col fido Monster.