mercoledì 28 marzo 2012

La moto eolica

La Honda XL 125 RII ,cosi' come veniva raffigurata nella pubblicità dell'epoca
Tranquilli, non sto dando i numeri e la moto eolica (a quanto ne so) non è stata ancora inventata.
La "Moto eolica" era il nomignolo che un mio caro amico aveva coniato per la mia Hondina XL 125, subito adottato ovviamente anche da chi proprio amico non era ma godeva infinitamente nello sbeffeggiare le prestazioni (modestissime) della mia cavalcatura di allora.
Verso la metà degli anni Ottanta, proprio quando le 125 sportive  a due tempi da 25 cavalli e più furoreggiavano sulle strade di tutta Italia e il sottoscritto si accingeva a prendere la tanto sospirata patente A, la piccola enduro a quattro tempi della Honda passava quasi inosservata, tanto più che la stessa casa proponeva la pepata (per l'epoca) NS 125 F, sogno di ogni ragazzo emulo di Spencer, me compreso.
Ahimè non avevo fatto i conti con l'irreprensibile dictat di mio padre, che sul tema era stato piuttosto eloquente : < Se vuoi comperarti una 125, visto che ti sei guadagnato i soldi fai pure, ma non una due tempi da 140 all'ora! >
Capirai, proprio in quel periodo le case facevano a gara a chi proponeva la 125 più esasperata...
In breve ci eravamo ritrovati insieme in una concessionaria e, complice una pubblicità (letta anche da lui) avevo  accettato con rassegnazione il "compromesso storico" e ordinato una XL 125 R II.
Per quella motina, che quasi quasi rispetto al mio tubone era addirittura più sorniona e dimessa, avevo persino litigato col concessionario, perché questi aveva in giacenza una decina di XL bianco/rosse ed io sul colore non volevo sentir ragioni: Salvare l'estetica, almeno quella. Nera, punto e basta.
Mi era toccato sollecitare telefonicamente la Honda Italia, che immagino potesse aspettarsi un certo puntiglio per una NS, ma non per una XL...
Ebbene, quella moto in apparenza meno appagante di una 125 "cattiva" al punto giusto, mi fece cambiare idea col passare dei chilometri. Il suo motore era imbarazzante rispetto alle moto di pari cilindrata, ma partiva sempre, consumava pochissimo(nulla) e aveva una buona forcella (La stessa Marzocchi delle altre enduro a due tempi) dei freni niente male (All'avantreno lo stesso impianto della NS!) ed era maledettamente comoda . Esteticamente somigliante alle XL di maggior cubatura.
Negli anni la piccola monocilindrica non aveva dato il benché minimo cruccio e in fin dei conti oltre un pugno d'olio motore e una pulita ai filtri non necessitava d'altro. Chilometro dopo chilometro.
Nel vecchio garage passava un po di tutto ma lei restava li, pronta all'uso.
Non si era fermata  durante le incoscienti gite in fuoristrada, nemmeno quando aveva guadato un torrente con l'acqua a filo della sella e nemmeno lungo i sentieri che le altre facevano spedite e lei senz'altro a passeggio, ma senza fermarsi mai. Con la XL portavo lo zaino per i panini, i ferri restavano a casa o servivano per fare da "mezzo scopa" ai compagni d'escursione!
Questo post ho deciso di dedicarlo a lei, che faceva sorridere  maliziosamente gli smanettoni e  invece mi scarrozzava ovunque, solo con un pizzico di tranquillità in più. A dire il vero non andava poi pianissimo,come ciclistica non era affatto male  e quel suono inconfondibile la rendeva unica.
La "Moto eolica" , cioè quella che per andare aveva bisogno di un forte vento a favore (Quello il senso dell'appellativo..) è stata la prima vera moto della mia vita. Ha visto tante altre 125 finire dal demolitore, mentre lei continuava a macinare chilometri. Non sono sicuro che si sia ancora fermata : Quando l'ho lasciata in permuta  a Savona (nel 1993) non mostrava affatto né il peso degli anni e nemmeno un filo di ruggine. Chissà...



4 commenti:

  1. A me piaceva di più bianca e rossa,anche perchè il rosso è il colore "ufficiale" delle fuoristrada made in Tokio,tuo padre ha fatto bene ad importi la 4t,con il senno di poi è stato addirittura un prevegente,le 2t dell'epoca erano fin troppo spinte e molti della mia epoca ne hanno pagato le conseguenze,poi non erano sempre dei mostri in quanto ad affidabilità,la prima 4t che io provato era una XL500 e ne rimasi entusiata,infatti appena mi fu possibile passai dal mio 125 2t al yamaha xt600,peccato tu abbia dovuto dare in permuta la tua xl 125,in garage, con il tuo monster, te la godresti ancora
    Ciao da Nicola(scrubs)

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  2. Peccato averla sacrificata con la permuta, ma quando si è molto giovani non ci si pensa e poi col tempo le priorità di spesa in famiglia diventano altre. Se potessi spendere una bella enduro a quattro tempi in garage la metterei subito!
    Una bella moto (non più importata a quanto sembra..)era la Suzuki DR 400,mi piaceva molto nella versione motard. Ora c'è solo la versione derivata dalla RM da cross, ma per diporto non ha molto senso, troppo racing come manutenzione(credo).

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  3. Io ho avuto la Suzuki DRZ 400 la usavo sopratutto in off,l'avevo presa proprio per il discorso manutenzione,visto che aveva degli intervalli uguali a queli di una stradale,per divertirsi bastava ed avanzava,adesso uso il WR250,R sinceramente senza nulla togliere alla Suzuki mi trovo molto meglio con questa,la Suzuki tramite Valenti mi sembra abbia in listino 2 versioni derivate dal cross 450,una è una vera e propria race e l'altra,denominata da una X, più "civile" ma entrambe con intervalli per olio,filtri e purtroppo anche pistoni ad ore,troppo impegnative in tutti i sensi
    Ciao da Nicola(scrubs)

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  4. Hanno fatto bene le case come la Yamaha a proporre moto come la tua WR, perché alla fine credo che dopo tanta smania di moto racing il semplice appassionato si trovi meglio con moto del genere, sia dal punto di vista della manutenzione che per la disinvoltura che non obbliga ad essere dei campioni di enduro nel portarle a spasso. A me come ducatista una 400 come moto d'accesso alla gamma piacerebbe ma a quanto pare nonostante tutto cilindrata e cavalli piacciono a molta più gente di noi. Da esibire al bar. Su strada già il mio 900 è più che cattivo, ma vallo a dire al primo ritrovo, ti rispondono che ottanta cavalli fanno ridere. Parlano tutti come i campioni del mondo ovviamente..

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