L'ascesa del prezzo alla pompa dei carburanti è il mal comune. Il fatto che le accise sui carburanti colpiscano tutti (o quasi) è un mezzo gaudio che non rasserena affatto.
Il classico "deca" nel serbatoio della moto è sempre più un triste ricordo, con l'aggravante che questa folle corsa al rialzo colpisce non solo il semplice "utente della strada" ma anche chi del trasporto ne fa una professione, chi usufruisce dei suoi servizi e chi alla fine acquista i beni e i generi di consumo che vengono portati a destinazione.
I motociclisti per quanto ci riguarda non sono solo coloro che fanno uso esclusivamente nel tempo libero della propria "cavalcatura", ma pure quelli che utilizzano le due ruote per sopravvivere al caos del traffico metropolitano. E il tragitto quotidiano comincia a preoccupare.
Insomma questi carburanti non risparmiano nessuno, nemmeno chi ingenuamente crede di esserne affrancato solo per il fatto di andare a piedi. Il caro-vita e il caro-carburanti vanno d'amore e d'accordo.
A pensarci bene anche il detto del bicchiere mezzo pieno/mezzo vuoto fa ripensare a quella generosa spruzzata che i vecchi carburatori a doppio corpo erogavano con l'ugello della pompa di ripresa.
Un ricordo ormai lontano (anche per ragioni ecologiche..) che chissà, forse un giorno verrà soppiantato dal ronzio di un motore elettrico come quello delle TTX che sfrecciano (è il caso di dirlo, perché le medie velocistiche aumentano di anno in anno..) al Tourist Trophy.
Pare che anche alla HRC, ufficialmente o ufficiosamente tramite quache affiliato partner stiano pensando di debuttare in gara con lo splendido prototipo visto nei recenti saloni. E poi, dopo l'avvento dei motori elettrici per tutti, aumenterà di brutto anche la (già cara) bolletta della luce. Non se ne esce.
domenica 18 marzo 2012
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il "bello" è che l'aumento dei carburanti ormai è quotidiano,poi con l'iva che verrà portata al 23 , c'è il rischio che entro il 2012 si arrivi a 3 euro per un litro di benzina,6000 delle vecchie lire,impressionante!
RispondiEliminaComunque per il momento tengo duro ed ha un giretto "terapeutico" in moto,almeno ogni tanto non rinuncio
Ciao da Nicola(scrubs)
Nemmeno io! Mi auguro che prima possibile questa situazione critica veda una soluzione, perché non so per quanto la gente comune potrà sopportare tutto questo. Ho letto l'ultimo libro di Corrado Augias sul perché gli italiani abbiano sempre bisogno di un padrone e purtroppo rispecchia fedelmente l'indole di molte persone del nostro paese. Quando molta più gente imparerà dai propri sbagli avremo un posto migliore dove vivere. Forse..
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