lunedì 7 febbraio 2011

Dirt Kenny

Lo speciale allestimento da dirt track col propulsore della Yamaha TZ ed un telaio XS adattato,pilota di punta
Kenny Roberts
La Yamaha TZ 700/750 nella tipica livrea giallo-nera del team USA, pilota di punta
Kenny Roberts
Immaginate una moto da gp del passato, due tempi e quattro cilindri in linea raffreddati a liquido, senza nessun ausilio elettronico a disposizione e tutt'altro che mansueta nell'erogare un centinaio di cavalli ed oltre, spogliata delle estese carenature e dotata di un manubrio alto, senza freno anteriore ed una posizione di guida adattata al dirt track, cioè quella tipica specialità statunitense che vede girare le moto su piste ovali di terra battuta e costantemente di traverso ad ogni curva.  Ora aprite gli occhi e date un'occhiata alle immagini sopra: Una volta di più crescerà in voi l'ammirazione per Kenny Roberts (Senior) , che accettò di domare una simile belva, seppur per un breve periodo e tra un gp e l'altro di velocità ( La sua battuta fu più o meno:Non mi pagano abbastanza per farlo! ) .
Si disse poi che  la federazione USA vietò in seguito a quell'esperimento a cavallo tra gli anni 70 e 80 l'utilizzo di ordigni del genere, giustamente pensando a chissà quali tragiche conseguenze avrebbe portato autorizzare dei comuni mortali a tentare d'emulare King Kenny !
E adesso non fatevi venire strane idee, perché di pellaccia ne abbiamo una sola!
Per saperne di più:
http://it.wikipedia.org/wiki/Yamaha_TZ_750

5 commenti:

  1. non so di preciso quanti anni abbia adesso il mitico kenny senior,ma mi sembra che l'anno scorso o l'altranno per una festa della yamaha abbia guidato ancora quella bestia e anche forte....incredibile,uno che si fa le ossa su affari del genere poi non gli fa paura più niente,sti pazzi americani,che manette!
    ciao da nicola(scrubs)

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  2. Non ricordo bene neanch'io, mi pare due anni fa in occasione della tappa Usa della Motogp.
    In effetti ciò che per anni ha fatto la differenza tra i piloti continentali e quelli Usa ed australiani è stata proprio l'abitudine alla derapata, la guida spezzata fatta di apri-chiudi e per questo un controllo incredibile, specie delle 500 2T. Tempo fa , quando in Spagna Kenny Sr. aveva aperto una scuola identica alla pista casalinga di dirt track, erano in parecchi i piloti a prendere confidenza con la guida di traverso grazie ai suoi insegnamenti e a quelli di Randy Mamola.
    A parte Valentino e la cava dove lui e Graziano vanno a divertirsi, non ricordo di altri matti del genere. Gli altri tuttalpiù si allenano col cross o il supermotard..

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  3. infatti,correggimi se sbaglio,Valentino è l'unico,Capirossi a parte,dei piloti dell'odierna motogp,ad aver corso con la 500 2t e ci ha addirittura vinto un mondiale,qualche motivo ci sarà
    ciao da nicola(scrubs)

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  4. Non credo ti sia sbagliato, perché attualmente soltanto lui e Capirossi militano in Motogp, mentre Biaggi (che a onor del vero aveva pure vinto all'esordio in 500 e ben figurato, pur non avendo fatto suo alla fine il mondiale) adesso è in Sbk e in assoluto di cinquecentisti in attività ne sono rimasti pochini, se escludiamo gente che vi ha corso in passato come McCoy, Corser oppure Haga,Checa eccetera..
    Vincere un mondiale in 500 non è mai stato facile, nemmeno per Vale,ma i suoi denigratori forse la 500 nemmeno se la ricordano oppure non sanno proprio cos'era..

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  5. Quel numero 2 a me fa ancora paura, un Drago che non si sa se si fa accarezzare...

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