Moto 2 oggi, TT2 ieri...

Ducati TT2 600, driver Tony Rutter

Il 2010 sarà ricordato come il primo anno di Moto2 , formula adottata in sostituzione della classe 250 2 tempi del Motomondiale. Le moto, con  motori 600 derivati dalla produzione di serie,  montati su ciclistiche realizzate da telaisti come Harris, Bimota, Suter, Mz e Moriwaki tra i tanti  presenti ( una quarantina di moto, più o meno) ricordano tanto la vecchia formula TT.   Peccato per il motore unico e "intoccabile" (Honda CBR) , che ha forse aumentato la bagarre in pista  ma ha escluso di fatto le altre case costruttrici e la creatività dei preparatori.
Certo, sarebbe bello vedere un giorno una Moto2 motorizzata  Ducati, non fosse altro per il ricordo della TT2 600 con motore Pantah (altra pietra miliare della casa bolognese) .
 Tony Rutter*  vinse tutto ciò che c'era da vincere nella categoria e tanti altri centauri si misero in evidenza con la Pantah TT2, ma è doveroso ricordare tra le comprimarie le Laverda dell'ex pilota e preparatore Brettoni, le Morini di Valentini, le Bimota KB2 Laser, le GPM Ducati  e tante altre ( le special di Segale e i kit Yoshimura, Harris, Moriwaki eccetera.., alcuni tornati in auge proprio con la Moto2 e/o divenuti in seguito famosi nell'aftermarket d'elite, ad esempioTermignoni ,oggi rinomato fabbricante di impianti di scarico, allora preparatore di svariati motori con kit di potenziamento).
(*aggiornamento del 27/05/10 >Il figlio di Tony Rutter stava per ritornare alla guida di una Ducati al Tourist Trophy 2010 : Michael, già pilota di spicco  e specialista anch'egli dei terribili circuiti stradali tipo TT, North West 200 e Macau, le ultime news però lo danno alla guida della Honda Hm Plant in sostituzione di Steve Plater, infortunatosi).
Motori derivati di serie si' dunque, ma  non  solo appannaggio HRC.