sabato 8 marzo 2014

Vision impossible

Immagine di telecomando presa genericamente dal web...
Quest'anno c'è stata (Almeno per me..) la doccia gelata del motomondiale (Mi ostino a chiamarlo ancora cosi'..) che ha passato mediaticamente i suoi diritti da Mediaset a Sky, con annessi e connessi.
L'aspetto negativo (Sempre per me..) è che ovviamente le gare saranno trasmesse in prevalenza criptate a favore degli abbonati Sky e (Forse) con qualche scampolo in chiaro (A quanto pare..) sull'emittente Cielo, non so bene ancora con quali modalità, se in differita o con sintesi, insomma non ho ancora ben compreso come. Altre note negative sono arrivate dai regolamenti, stravolti più e più volte dalla Dorna sia nel motomondiale che nella Sbk (Almeno questa trasmessa in chiaro da Mediaset..). Adesso nella Motogp abbiamo le factory, le sub-factory 2 , le ex-CRT che passano il testimone alle più competitive Open, insomma un bel minestrone di sigle e specifiche tecniche che non credo restituiranno lo spettacolo della cara, vecchia classe regina di buona memoria. La superbike adesso contempla la classe Evo, una sorta di via di mezzo tra le factory e le vere derivate di serie.Nel cross stanno tornando sui propri passi e addirittura sono ricomparsi i tanto vituperati (Dalle case) due tempi (!) con tante belle idee da parte dei marchi europei, quindi non sempre le case costruttrici dominanti sono cosi' lungimiranti come credono d'essere.
Lungi da me d'abbonarmi per principio e per portafogli alla pay-tv, volgerò lo sguardo sulla Sbk e magari sul cross, se avrà la giusta visibilità sui canali canonici. I regolamenti non li discuto più di tanto, la mancanza di spettacolo si. Il motociclista si aspetta sorpassi, bagarre, gare mozzafiato, moto competitive con più marchi e più piloti possibili, insomma vuole lo spettacolo, quello vero. Val la pena rimarcare che le moto non sono solo decal simpatiche, look originali, siparietti post-gara e fan-club vari, almeno per come lo intendo io.
Chi vince ha sempre ragione (ci macherebbe altro..) ma lo spettacolo offerto dal motomondiale e dalla superbike per come lo ricordo io merita di non essere stravolto ed infarcito da deliri stile F1 e continui cambi di strategia e specifiche tecniche. Diamine, che vadano a rivedersi le pazze rincorse di Villeneuve, le combattute manche dei Falappa e dei Pirovano varii, i numeri di Mamola e compagnia bella con le stoiche 500, che a rivederne i numeri sulla carta fanno sorridere i neopatentati ma che in pochi al mondo hanno saputo domare. Insomma, ridateci uno spettacolo come si deve e con esso torneranno nuove generazioni di motociclisti a dar nuova linfa alla passione (E alle case..) e non solo ai fan-club e ai gadget.

2 commenti:

  1. Motocross e ancora motocross,fra italiauno e italiadue (canale 35)sembra che ci sarà una buona copertura ed intanto il Grandissimo Tony Cairoli nonostante una partenza ad handicap per un infortunio alla caviglia agli internazionali d'Italia,dopo le prime 2 tappe extraeuropee è già saldamente in testa al mondiale,lo so è ancora lunga ma io sono fiducioso,sbk e motogp non sono proprio la mia passione ma spero che tu riesca a vedere qualcosa.
    Ciao da Nicola (scrubs)

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  2. Me lo auguro ed altrettanto spero che il Tony nazionale possa continuare a mietere successi. Lui è senza ombra di dubbio un pilota con gli attributi!

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