Moto, sogni e realtà, tra disagio e appagamento

L'ultima uscita in moto ha messo in risalto, casomai ce ne fosse stato bisogno, la mia mediocre capacità di guida in sella alla Bimota, laddove col Monster posso ancora dire di non essere un manico ma almeno un motociclista di discreta esperienza.La strada per fidarmi dell'aderenza all'avantreno è ancora lunga, specie per via del poco tempo libero, ma ne sono consapevole e non me ne preoccupo più di tanto, non ho fretta e devo mantenere un buon margine di sicurezza, tutto qui. Non mi rattrista essere sorpassato o rimanere in coda a un gruppo di amici, a me basta passare una bella giornata e sapere che a piccoli passi il feeling con la moto migliora di volta in volta, i piccoli ritocchi e i lavori fatti sono stati soldi ben spesi e sia riguardo il Monster che la SB7 ho l'orgoglio di avere nel box due belle moto, senza rimpianti. Continuo ad acquistare riviste, guardo video e cerco di accrescere la mia cultura motociclistica e,in definitiva, posso dire che almeno in questo ambito non ho ancora smesso di crescere e imparare.