giovedì 1 maggio 2014

Primo Maggio On Bike

La Suzuki Gamma 500 del mio amico Caio, nel suo attuale "step" evolutivo
C'è anche il mio anzianotto "Mostro" li' accanto..
Uno scorcio del panorama "parmense" nei pressi di Berceto..
Altro scorcio della trattoria a Casola Di Terenzo (PR) dove abbiamo pranzato..
Le nostre fidate cavalcature, in una pausa caffè prima di Carrodano
Come avrete intuito dalle immagini questo Primo Maggio abbiamo deciso, io e il mio amico Caio, di concederci una gita in moto. Quasi trecento chilometri, che fanno senz'altro sorridere un mototurista medio   ma che per una uscita come la nostra sono andati più che bene, considerato il tempo incerto che ci ha accompagnato per fortuna evitandoci una doccia fuori programma. Insomma abbiamo scansato anche la pioggia che sembrava appesa a un filo. Partendo da casa (Riviera ligure di levante..) abbiamo percorso all'andata il Passo Del Bocco in direzione Parma e poi risalendo dalla parte di Berceto il Passo Della Cisa, poi a Pontremoli virato verso Ceparana e Padivarma e preso l'autostrada a Carrodano per tornare a casa, visto che il rischio di un acquazzone sul Bracco ci ha sconsigliato quest'ultimo per una più breve direttrice di rientro. Io mi sono tolto un pò di "ruggine" motociclistica di dosso, tanto che alle prime salite del Bocco e complice un fondo a tratti umidiccio mi sono sentito un pelo impedito in sella, sensazione scomparsa dopo qualche chilometro di "rodaggio".  E' sempre un piacere andare a spasso col mio amico Caio, perchè non è tipo da prendere rischi inutili ma non per questo non ci si diverte.
La sua Suzuki , in continua crescita, ad ogni sosta si ritaglia un ruolo da protagonista agli occhi degli altri motociclisti curiosi, perchè in primo luogo è sempre più raro imbattersi in una Gamma 500 tirata a lucido, poi ancor più raro in una special come la sua che ad ogni "step" evolutivo si avvicina sempre più ad una Gp dei bei tempi andati. Seduti in trattoria ci è scappato un sorriso ascoltando i commenti dei più intraprendenti che hanno sbirciato dietro la carenatura e adocchiato l'avantreno e il retrotreno (ora ex GSXR) e quant'altro vi avevo tempo addietro descritto su questo stesso blog.
In breve le nostre "anzianotte" cavalcature non hanno fatto una grinza nemmeno stavolta.
Ci si può ancora divertire anche senza l'ultimo ritrovato tecnologico in fondo, anche se è giusto ribadire che personalmente divido le moto tra quelle che mi danno delle belle sensazioni e quelle che mi lasciano indifferente, a prescindere da tutto il resto e dall'anno di nascita.
Concludo con una giusta parentesi dedicata al Primo Maggio, che è e resta una giornata dedicata ai lavoratori (e a coloro che cercano o hanno perso il lavoro..) carica di profondi significati ,di attese e speranze. Una giornata che merita di non essere ignorata, nemmeno da chi è costretto a passarla lavorando, come in passato è capitato anche a me. Certi valori contano eccome. Almeno credo.

2 commenti:

  1. Io il 1° maggio ho lavorato ma non importa ci sono abituato,comunque secondo me il tuo Monster è ancora attualissimo,in quanto al Gamma 500,semplicemente fantastica,potessi quella o un Yamaha rd500 già sarebbe nel mio box,l'urlo del 2T,fantastico,fai i complimenti al tuo amico,ogni tanto mi viene la fregola di regalare al mio sv la forcella up side down del gsxr ma mi sparano certi prezzi da rischio divorzio.....pazienza
    Ciao da Nicola (scrubs)

    RispondiElimina
  2. Se ti può interessare lui i pezzi li ha acquistati dalla Sportmotor, vicino Modena, che vende ricambi usati ed è tutto sommato a buon prezzo. Grazie come sempre per i complimenti!

    RispondiElimina