Quando per la prima volta montai in sella al Monster di un amico quello che già avevo in mente da tempo ebbe una decisa conferma: Era la moto per me.
Tempo dopo,accompagnando un altro amico Ducatista a La Spezia,conobbi Roberto Gallina e visitai la sua concessionaria e in men che non si dica ordinai la moto che ancor oggi trova posto in garage, appollaiata sul cavalletto posteriore e pronta a seguirmi nelle mie brevi e sporadiche uscite. Quelli che mi avevano messo in guardia sulla presunta inaffidabilità delle Ducati fortunatamente si chiedono ancora quando la mia moto si deciderà a schiattare, mentre io faccio gli scongiuri per precauzione ma, a parte la normale manutenzione,lei imperterrita ogni tanto si fa vedere in giro.
Qualcuno geloso, qualcun altro addirittura Ducatista critico e denigratore sia nei confronti dei Monster che della mia non-frequentazione assidua di certi ritrovi, parecchi indifferenti : Tutti ininfluenti una volta messo in moto.
Se posso imputargli una colpa è quella d'aver risvegliato in me un amore per le moto di Borgo Panigale nato già in tenera età, quando mio fratello ebbe la bella idea di acquistare una 900 SS a carter quadri (si, proprio quella in stile Guido Brasletti del Joe Bar..) e mi incastrò tra lui e lo striminzito codino monoposto, col rischio di farmi fondere le suola delle scarpe sugli scarichi Conti, a dir poco assordanti.
Grazie Monster.Grazie fratellone.
Nessun commento:
Posta un commento