giovedì 11 dicembre 2025
La moto che si palesa ovunque
È un periodo che non gioca a favore delle moto,un po' per via della stagione, fredda e spesso piovosa,un po' perché come al solito lavoro e impegni vari lasciano poco tempo per chi come me in moto non ci va al lavoro e queste ultime le utilizza solo per il piacere di guidarle.
Più il tempo passa e più credo fermamente che questa passione si intrecci con la mia stessa esistenza, perché gira e rigira le due ruote si manifestano ovunque vada e quando meno me lo aspetto.Oggi ad esempio mentre ero in attesa che mi caricassero sul camion un escavatore da portare a un cliente, ecco un venditore ospite di questa ditta di noleggio e vendita che, con l'entusiasmo pari a quello dei perseveranti agenti folletto, voleva ad ogni costo elencarmi i pregi della sua nuova linea di utensili. Dribblato il venditore, solo dopo aver preso un depliant e un paio di adesivi promettendo di 'pensarci su ', mi sono imbattuto nell'ufficio della stessa ditta in un appassionato di moto, che al mio elegante rifiuto di appartenenza calcistica è passato a parlare con me di Ducati, moto e assistenza a Genova e dintorni eccetera.
Non so se queste coincidenze vogliono dire qualcosa o sono io che accumulo stanchezza durante questi giorni a ridosso delle feste natalizie, fatto sta che mi capita spesso di incappare in altri appassionati e ricevo piccoli gesti gentili, solidarietà, momenti piacevoli e colloqui con persone a modo, per fortuna oserei dire!
Nell'immagine una parte di un adesivo, giusto per non fare pubblicità ad un marchio che non ne ha assolutamente bisogno, ma a ragione dico se volete farvi una attrezzatura per i vostri hobby e la manutenzione spicciola in garage, spendete bene i vostri risparmi con utensili di qualità e non ve ne pentirete, oltre a non bestemmiare!
giovedì 27 novembre 2025
Moto,ego e fiducia in se stessi
Non ho mai avuto un ego smisurato,al contrario di gente che conosco convinta di sapere tutto,saper fare tutto.
Da un lato invidio gli egocentrici, dall'altro sono orgoglioso della mia umiltà, che senz'altro mi ha limitato nella carriera ma ha aiutato insieme agli altri valori che ho imparato in famiglia a farmi apprezzare sul serio.
Bisogna mettersi in gioco continuamente e ingoiare bocconi amari, ovviamente senza passare il limite oltre il quale si deve reagire e far capire che si può essere umili, gentili ed educati ma non per questo succubi o stupidi.
Nel mondo delle moto, come nella vita se sei onesto e sincero forse farai meno strada, ma quella percorsa non potrà contestartela e portar via nessuno.
Non sono un genio,men che meno un manico alla guida e probabilmente non lascerò il segno nel mondo delle due ruote, ma seguendo l'incitamento di chi mi ha sempre voluto bene dovrò provarci e non seppellire il potenziale che mi hanno attribuito nel tempo.
Io tendo da sempre a sottovalutarmi,in pratica devo lottare con l'avversario più ostico:me stesso!
sabato 15 novembre 2025
Moto e divano...
Un weekend caratterizzato dal maltempo, dunque per chi ha pochissimo spazio come me nel box e le moto coperte e circondate dai sacchetti di pellet non c'è nemmeno la possibilità di dedicare tempo a piccoli lavoretti.
Ultimo appuntamento dell'anno anche per il motomondiale, accontentiamoci quindi di vivere le moto dal divano.
Dal salone di Milano conclusosi la scorsa settimana nessun sussulto in particolare,se non ad esempio dal prototipo del propulsore MV e dalla consapevolezza che le case cinesi hanno visto, imparato e realizzato modelli in grado di impensierire il resto del mondo, come fecero i giapponesi in passato. C'è ancora diffidenza intorno ai marchi cinesi, almeno per ora quelli della mia generazione li classificano come nel settore auto dei "vorrei ma non posso" , però mai come in questi ultimi anni hanno alzato il tiro.
Continuano a non piacermi le nuove scelte di stile tipo manga,le appendici aerodinamiche e la progressiva scomparsa del Desmo nella gamma Ducati, aspetti che a quelli della mia generazione o giù di li non sono facili da digerire.
In settimana ho visto più da vicino una entry level odierna:
Un'amica di mia figlia ha da poco acquistato una Aprilia 457, che sembra una copia in piccolo della Rsv4.
La piccola Aprilia è apparentemente ben fatta sempre un rapporto alla categoria, con una dotazione in fatto di elettronica e una strumentazione da moto di categoria superiore e un motore che frulla allegro anche a moto ferma.
E qui sorge spontanea una considerazione:
Bisogna essere obiettivi,le italiane degli anni ottanta e novanta se escludiamo le top di gamma non erano un granché come finiture e dotazioni e in alcuni casi nemmeno come affidabilità, solo nel caso delle 125 potrei dire che di invidiabile rispetto ad oggi c'erano i motori dalle prestazioni esaltanti.
Le normative sono cambiate a sfavore delle piccole belvette, ma da padre apprensivo lo considero un passo avanti nella sicurezza e un rimpianto solo per chi le ha possedute e guidate.
A Novegro come già scritto mi aspettavo qualcosa di più nella fascia delle youngtimer, ma l'escalation di prezzi e l'offerta di modelli in condizioni tali da non avventurarsi in restauri impegnativi è quella che è.
Fuori piove e il meteo non giova al mio umore, quindi concludo qui.
domenica 9 novembre 2025
Novegro 8/11/25(parte 2:i commenti)
Per la prima volta a Novegro e una delle rare occasioni in cui ho deciso di recarmi a un mercatino, posso dire di aver trascorso una bella giornata.
Non ho cambiato idea sui mercatini e continuano a non entusiasmarmi,poi mi hanno confermato Caio e gli altri con i quali abbiamo fatto il giro dei banchi e dei padiglioni, che c'è sempre meno possibilità di concludere affari e meno assortimento di moto ( ricambi.Vespa e ciclomotori a parte).
Erano presenti numerose moto da cross e enduro e poche sportive e youngtimer.
Nelle immagini qui nel post precedente ho dato la precedenza ad alcune moto interessanti quali l'incredibile Gilera bicilindrica ufficiale da cross o la Mondial 125 Supersport, oppure ad alcune moto "dubbiose"come una Laverda che pareva una SFC ma sul telaio aveva impresso la stampigliatura SF.
Replica o moto originale? Agli esperti la sentenza.
Poche youngtimer come detto,tipo un paio di Gamma 250,una prima serie e una Rgv,la prima da restaurare e la seconda come nuova.Non mi dilungo sulle altre immagini, dico soltanto che è palese avere una conoscenza più che buona oppure un amico esperto per non incorrere in falsi affari o prezzi gonfiati; già sono alti così.
I banchi nei settori sui prati offrivano dal rottame impegnativo da catalogare al pezzo buono per chi sa come sfruttarlo o confida nella propria manualità.Ad esempio Caio si era munito di calibro per misurare le quote dei particolari che cercava e forte della sua esperienza era ben conscio del prezzo equo dal quale non transigere. All'interno dei padiglioni coperti l'atmosfera era più patinata e vi erano accessori nuovi, modelli dal restauro ineccepibile e stand di memorabilia e libri, riviste eccetera.
Con grande piacere ho rivisto Giorgio Sarti che mi ha riconosciuto e salutato dimostrando di essere davvero una gran bella persona.
Ho incontrato anche Danilo e altri personaggi dell'ambiente,perchè ampliare le conoscenze è cosa sempre molto gradita. Concludendo non avendo particolari esigenze di acquisto e essendo nuovo del posto probabilmente avrei potuto vedere di più, scovare cose più interessanti e tanto altro ma mi ritengo soddisfatto di questo primo approccio al mondo dei mercatini,se escludo quella prima esperienza ad Imola di tanti anni fa.
Forse tante cose oramai viaggiano sul web o tramite trattative private,ma poter vedere e toccare con mano le cose ha ancora un suo perché.
Mi ha fatto piacere vedere una grande affluenza di appassionati e tra questi molti giovani,forse una delle sorprese più belle. Ovviamente i cultori dei mercatini di un tempo su certi aspetti avranno da ridire,cosa alla quale non posso controbattere in virtù della mia inesperienza. Contento di esserci stato e dispiaciuto a mente fredda che non ci sia più mio fratello, perché lui era un frequentatore assiduo e visitare questi posti con lui non mi avrebbe fatto innamorare dei mercatini, ma soltanto stare in sua compagnia e parlare di moto era sempre una gioia.
sabato 8 novembre 2025
giovedì 6 novembre 2025
Eicma?No, quest'anno Novegro?Forse..
Quest'anno ero tentato, dopo molti anni di assenza,di tornare a visitare il salone di Milano, Eicma.
Poi riflettendoci su,con mia figlia all'estero per studi ,mi sarebbe mancato lo spunto per rendermi interessante la visione delle novità e soprattutto per sopportare l'inevitabile caos dato dalla consueta affluenza prevista nei giorni dedicati al pubblico.
Poi parlando con l'amico di sempre Caio si è presentata l'opportunità di andare al mercatino di Novegro,nello stesso weekend. Non sono mai stato un entusiasta frequentatore dei mercatini e in passato era mio fratello quello propenso a girare per banchi di natura spesso assortita ad minchiam, con l'unica eccezione di parecchi anni fa ad Imola, giusto perché mi aveva intrigato calpestare l'intero tracciato lungo il Santerno.Non ho cambiato idea, piuttosto ho pensato di passare una giornata in compagnia e andare a vedere un posto che per puro caso avevo visto dall'esterno.
Come sempre meteo permettendo, perché quasi tutto si svolge all'esterno dell'area fieristica,non mancherò di postare qualche foto e chissà, magari da profano ritrovarmi ad acquistare qualche ricambio, anche se viste le tendenze degli ultimi anni non credo sarà conveniente.Vedremo.
venerdì 24 ottobre 2025
Monster icona da salvaguardare
In questi giorni stanno girando in rete le prime immagini del nuovo Monster.
È una moto talmente iconica,al di là del fatto che ne possiedo una del 1996,
da non essere necessario specificare la casa costruttrice.Il Monster, declinato al maschile fin dalle origini, è un simbolo della Ducati.
Questa immagine si riferisce al modello simile al mio,ed è quello presente al museo di Borgo Panigale,sede della storica azienda.
Nel corso degli anni e via via del susseguirsi delle varie serie,il Monster a detta di molti ha perso in parte se non tutti i tratti distintivi propri di questo modello così originale.
Addirittura secondo me c'è quasi una sovrapposizione con la Streetfighter V2,
giusto per rimanere dentro la stessa casa. Continuo a non capire perché ad un certo punto non abbiano ripreso in toto la prima generazione con uno spirito restomod, fedele alle linee di Miguel Galluzzi ,che ha tantissimi estimatori sparsi per il mondo. Ci sono modelli attesi come una nuova LeMans Moto Guzzi e modelli disattesi, come il nuovo Monster,bella ed efficace finché volete,ma non chiamatela così.
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